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Scopriremo l’Alzheimer con un test del sangue? Il nuovo brevetto fa sperare

Scopriremo l’Alzheimer con un test del sangue? Il nuovo brevetto fa sperare
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Scopriremo l’Alzheimer con un test del sangue? Il nuovo brevetto fa sperare
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La multinazionale svizzera Roche ha annunciato con orgoglio il riconoscimento europeo CE per il suo innovativo test in vitro, Elecsys pTau181. Questo strumento diagnostico rileva la proteina Tau fosforilata 181, un elemento cruciale per identificare la patologia amiloide associata all’Alzheimer.

Elecsys pTau181: Un Supporto Cruciale nelle Cure Primarie

Le evidenze fornite dagli studi clinici rivelano che Elecsys pTau181 può essere efficacemente inserito in diversi contesti di cura, inclusi i servizi di assistenza primaria. Questa innovazione è particolarmente rilevante poiché i pazienti con problemi cognitivi iniziano spesso la loro ricerca di cure proprio in questi ambienti. Identificare la malattia di Alzheimer tempestivamente è fondamentale per accedere a nuovi trattamenti, che risultano più efficaci nelle fasi iniziali della patologia. Incredibilmente, fino al 75% delle persone con sintomi non riceve una diagnosi e, tra coloro che la ricevono, vi è un ritardo medio di quasi tre anni.

Una Ricerca su Scala Globale: La Collaborazione con Eli Lilly

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Il test Elecsys pTau181 è stato sviluppato insieme a Eli Lilly and Company e si basa su un ampio studio clinico multicentrico. Coinvolgendo 787 partecipanti tra Stati Uniti, Europa e Australia, lo studio mirava a convalidare l’efficacia del test su una vasta gamma di pazienti. Questo approccio riflette l’intento di rendere il test applicabile a un pubblico diversificato per età, sesso e condizioni cliniche, assicurando la sua utilità nelle più variegate comunità etniche e geografiche. I risultati hanno rivelato un valore predittivo negativo del 93,8% e una sensibilità dell’83,6%, confermando la validità del test anche nei gruppi eterogenei.

Innovazione al Servizio della Salute Globale

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Matt Sause, CEO di Roche Diagnostics, ha evidenziato l’importanza di questo progresso alla luce dell’invecchiamento della popolazione globale e del crescente impatto dell’Alzheimer sui sistemi sanitari. Egli afferma: “Elecsys pTau181 offre ai medici la possibilità di dare risposte più rapide e meno invasive ai pazienti e ai loro caregiver, migliorando gli esiti e riducendo i costi sanitari”.

Oltre a Elecsys pTau181, Roche continua la sua ricerca con il test Elecsys pTau217, un altro immunodosaggio mirato alla proteina Tau fosforilata 217. Questa seconda innovazione promette significativi passi avanti nella diagnosi di laboratorio dell’Alzheimer grazie alla sua stabilità e al potenziale di automazione su vasta scala.