L’Agenzia Italiana del Farmaco ha emesso un’importante comunicazione riguardante il farmaco Nifedicor, riferendosi a modifiche significative che riguardano il suo dosaggio. Questa nota intende mettere in guardia sia i medici prescrittori sia gli operatori sanitari sui cambiamenti che potrebbero influenzare il trattamento dei pazienti.
La recente modifica al dispositivo del medicinale Nifedicor, in particolare il contagocce, ha portato a significative variazioni nelle quantità di principio attivo somministrate. In altre parole, ogni goccia del nuovo contagocce contiene ora un milligrammo di nifedipina, il che raddoppia la dose rispetto al dispositivo precedente. In conseguenza di questo cambiamento, è cruciale che per somministrare la stessa quantità di farmaco intesa originariamente, si debba ridurre a metà il numero delle gocce utilizzate. Questa differenza potrebbe portare a possibili errori terapeutici se non gestita correttamente.
L’Importanza della Corretta Prescrizione
I medici sono fortemente invitati a prestare massima attenzione nel rivedere le informazioni aggiornate nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto. La corretta comprensione di queste nuove indicazioni è essenziale per evitare sottodosaggi o, ancor peggio, sovradosaggi che potrebbero danneggiare la salute del paziente. La responsabilità di adattare il dosaggio ricade non solo sui medici, ma anche sugli operatori sanitari che amministrano la terapia, il cui ruolo è cruciale per assicurare che le nuove istruzioni vengano seguite con precisione.
Rilievo Critico delle Segnalazioni delle Reazioni Avverse
La farmacovigilanza è sempre stata un aspetto fondamentale della sicurezza del farmaco. Tuttavia, con modifiche di questa portata, il monitoraggio delle possibili reazioni avverse diventa ancora più cruciale. Gli operatori sanitari sono invitati a segnalare prontamente qualsiasi evento avverso sospetto per permettere un controllo continuativo e garantire la sicurezza e il benessere dei pazienti. Questo meccanismo non solo migliora la gestione del rischio, ma rafforza anche la fiducia nel sistema sanitario e nella qualità dei trattamenti somministrati.
La nota, pubblicata il 15 ottobre 2025, ribadisce l’impegno dell’Agenzia Italiana del Farmaco nel mantenere alta la guardia sulla sicurezza e sull’efficacia dei medicinali disponibili sul mercato. Attraverso queste comunicazioni, si mira a mantenere un alto livello di trasparenza e qualità nel sistema sanitario, proteggendo sia gli operatori che i pazienti da eventuali rischi legati ai cambiamenti nella formulazione dei farmaci.
Fonte: AIFA

