Dalle tecniche di eye contouring all’uso strategico dell’eyeliner: ecco tutti i segreti per valorizzare lo sguardo e correggere l’effetto della palpebra cadente con un make up semplice ma altamente efficace.
Le palpebre cadenti sono un inestetismo molto comune: possono comparire con l’avanzare dell’età, quando la pelle perde tono ed elasticità, oppure essere una caratteristica genetica del volto. Si manifestano come un eccesso di pelle sulla palpebra superiore che tende a scendere verso quella inferiore, conferendo allo sguardo un’aria più stanca, appesantita e meno definita.
La buona notizia? Con le giuste tecniche di make up è possibile risollevare visivamente lo sguardo, aprire l’occhio e ottenere un effetto più giovane, fresco e disteso. Il trucco, quando applicato in modo strategico, permette infatti di riequilibrare i volumi e creare un’illusione ottica di lifting naturale.
Ma come truccare gli occhi con palpebre cadenti nel migliore dei modi? Ecco tutti i consigli e le tecniche più efficaci.
Tecniche di make up consigliate
Esistono diverse tecniche di make up che è possibile mettere in pratica per valorizzare gli occhi con palpebra cadente. Un primo espediente semplice ma molto efficace consiste nell’applicare alcuni ciuffetti di ciglia finte sulla parte esterna dell’occhio: questo piccolo accorgimento aiuta ad “aprire” lo sguardo, donando immediatamente un effetto lifting naturale.
Un’altra soluzione è rappresentata dall’eye contouring, una tecnica sempre più apprezzata proprio perché permette di correggere visivamente la ptosi palpebrale attraverso l’uso strategico di luci e ombre, ridisegnando l’architettura dell’occhio.
Per chi invece preferisce un risultato più naturale e perfetto per la vita di tutti i giorni, è possibile puntare su ombretti illuminanti, da applicare soprattutto nella parte interna dell’occhio e al centro della palpebra mobile, e su un mascara allungante lavorato con attenzione sulle ciglia finali. Questo passaggio aiuta a sollevare l’angolo esterno e a rendere l’espressione più intensa e aperta.
È importante ricordare che gli occhi incappucciati – come viene spesso chiamata questa particolare conformazione – sono molto comuni e, con il passare del tempo, tendono a diventare più evidenti. La causa è la naturale perdita di tonicità dei tessuti, che porta alla ptosi palpebrale: in questa condizione, la palpebra fissa scende parzialmente su quella mobile, rendendo lo sguardo più piccolo, chiuso e appesantito.
Truccare gli occhi con palpebra cadente con l’eye contouring
Un trucco per palpebra cadente molto utilizzato dai make up artist è l’eye conturing, ovvero una tecnica che consiste nella stesura di più tinte di ombretto di diversa tonalità, dalla più scura alla più chiara, con l’obiettivo di creare un vero e proprio effetto scultoreo in grado di modificare la percezione dello sguardo. Obiettivo dell’eye conturing è quello di creare un gioco di luci e di ombre che delinei in modo netto la palpebra, andandone a correggere la forma.
Un trucco per palpebra cadente particolarmente apprezzato dai make up artist è l’eye contouring, una tecnica che sfrutta l’applicazione di ombretti in diverse tonalità – dalle più scure alle più chiare – per scolpire otticamente lo sguardo. L’obiettivo è creare un effetto scultoreo capace di modificare la percezione dei volumi, ridefinendo la piega dell’occhio e donando un aspetto più aperto e sollevato.
Alla base dell’eye contouring c’è un sapiente gioco di luci e ombre: le tonalità scure servono a creare profondità e a riposizionare visivamente la piega, mentre quelle chiare illuminano e mettono in evidenza i punti strategici dell’occhio. In questo modo è possibile delineare meglio la palpebra, correggerne la forma e contrastare l’aspetto tipico della ptosi palpebrale.
Eye contouring: gli step per un risultato impeccabile
Per realizzare un perfetto eye contouring e valorizzare gli occhi con palpebra cadente, è importante seguire alcuni passaggi fondamentali:
- Preparare la base
Applica un primer su tutta la palpebra per uniformare la superficie e facilitare la stesura degli ombretti, garantendo una maggiore tenuta del trucco. - Creare un incavo artificiale
Utilizza un ombretto scuro per definire la zona immediatamente sotto la palpebra cadente: questo permette di simulare una piega naturale e di ridare profondità allo sguardo. - Sfumare la zona delle ciglia
Con lo stesso ombretto scuro – meglio se in tonalità neutre come marrone, taupe o tortora – sfuma delicatamente l’attaccatura delle ciglia, schiarendo gradualmente verso l’arcata sopraccigliare. Una sfumatura accurata è essenziale per un effetto liftante. - Illuminare i punti strategici
Applica un ombretto chiaro (avorio, champagne, rosa pallido o bianco) nell’angolo interno dell’occhio e nella parte superiore della zona incappucciata. Questo step apre lo sguardo e dona luminosità. - Highlight finale
Concludi con un velo di illuminante sull’arcata sopraccigliare per enfatizzare l’effetto ottico di sollevamento.
Truccare le palpebre cadenti con l’eyeliner
L’eyeliner è uno degli strumenti più amati nel make up occhi, perché assottiglia, allunga e intensifica lo sguardo. Tuttavia, sulle palpebre cadenti può rivelarsi più complesso da applicare. Per ottenere un risultato preciso e armonioso, ecco alcuni accorgimenti utili:
- Definisci l’angolazione del tratto, mantenendo la linea dritta e orientata verso l’alto, così da creare un effetto liftante.
- Non tracciare la linea fino all’angolo interno: fermarsi a metà palpebra rende lo sguardo più aperto e allungato.
- Disegna una linea di congiunzione all’attaccatura delle ciglia, così da unire il tratto superiore e quello esterno.
- Evita di oltrepassare la piega dell’occhio, per non creare un effetto spezzato una volta che l’occhio è aperto.
- Riempi la forma disegnata con un tratto pieno ma non troppo spesso.
- Correggi eventuali imperfezioni con un bastoncino di cotone imbevuto di struccante.
- Preferisci una codina essenziale, evitando linee troppo “svolazzanti” che potrebbero creare disarmonia.
Realizzare un eyeliner impeccabile sulle palpebre cadenti non è semplice, soprattutto per chi non ha molta manualità. In questi casi, è consigliabile optare per strumenti più facili da modulare, come matite morbide ben temperate o ombretto nero/marrone applicato con pennello angolato, che permettono di ottenere un effetto sfumato e correttivo, più indulgente rispetto alla linea netta dell’eyeliner liquido.