La diagnosi precoce del cancro rappresenta una delle armi più potenti nella lotta contro questa malattia. Da qualche anno, un team di ricercatori di livello internazionale sta sviluppando un rivoluzionario test del sangue capace di identificare 50 diverse tipologie di cancro.
Il test Galleri è stato progettato con l’obiettivo di migliorare la diagnosi precoce di tumori, specialmente quelli per i quali non esistono attualmente programmi di screening standardizzati. Questo avanzato test del sangue, descritto in dettaglio in un nostro approfondimento su Fanpage.it, potrebbe consentire ai medici di intervenire nelle fasi iniziali della malattia, aumentando le possibilità di trattamenti efficaci e, conseguentemente, di guarigione.
L’Importanza della Diagnosi Precoce
Riuscire a identificare tempestivamente questi tumori è cruciale. Come sottolinea Nima Nabavizadeh, docente di Radioterapia presso l’Oregon Health & Science University e autrice principale dello studio, “Negli Stati Uniti, eseguiamo screening di routine solo per quattro o cinque tipi di cancro. Circa il 70% delle morti per cancro è causato da tumori non sottoposti a screening standard, spesso scoperti troppo tardi”. Questo rende il test Galleri un alleato fondamentale per ridurre la mortalità da cancro.
Dettagli sullo studio clinico PATHFINDER 2
Negli anni, il test Galleri è stato argomento di discussione nel mondo scientifico. Già nel 2023, il precedente studio SYMPLIFY, condotto su 5.500 persone, aveva mostrato una precisione del 75% nell’individuare cancri in pazienti con sintomi sospetti. Nella nuova ricerca prospettica denominata PATHFINDER 2, si è misurata l’efficacia del test su individui senza sintomi clinici di cancro.
Procedura di studio e analisi
Lo studio, realizzato dalla compagnia statunitense GRAIL con varie università e istituzioni mediche, ha coinvolto 35.878 partecipanti tra Stati Uniti e Canada, tutti con età superiore ai 50 anni e senza sintomi di cancro al momento del test. Di questi, i risultati analizzati hanno riguardato i primi 25.578 partecipanti, seguiti per un minimo di 12 mesi fino a dicembre 2024. Le analisi hanno riguardato 23.161 partecipanti per le prestazioni e 25.114 per la sicurezza.
Risultati promettenti nella rilevazione del cancro
Il test Galleri ha individuato un segnale di cancro in 216 partecipanti, pari allo 0,93% del totale. Successivi controlli hanno confermato la presenza del cancro in 133 di questi, con un valore predittivo positivo (PPV) del 61,6%, dimostrando che, in oltre la metà dei casi positivi, la malattia era effettivamente presente.
Sensibilità e Precisione del Test
La ricerca si è focalizzata sui 12 tumori più letali negli Stati Uniti, comprendendo cancro del colon, pancreas, polmoni e fegato, responsabili di circa il 66% delle morti per cancro. Per questi tumori, il test ha mostrato una sensibilità episodica del 73,7%, evidenziando la sua capacità di rilevare segnali di cancro in circa 74 su 100 pazienti. Quando considerati tutti e 50 i tipi di tumore, la sensibilità è stata del 40,4%. Inoltre, il test ha mostrato un’alta capacità di determinare la posizione del tumore nel corpo, identificandola nel 92% dei casi.
Attualmente, questo test prodotto dalla biotecnologia GRAIL non è ancora disponibile al pubblico e deve ricevere l’approvazione dalla Food and Drug Administration (FDA) prima di essere integrato nelle pratiche cliniche degli Stati Uniti.