
L’abuso di sostanze dopanti rappresenta una crescente preoccupazione nel mondo sportivo. Non è solo un problema per gli atleti professionisti, ma coinvolge anche gli sportivi dilettanti e amatoriali. Purtroppo, la vera portata di questo fenomeno è spesso sottostimata, principalmente a causa della mancanza di controlli sistematici.
Che cos’è il Doping?
Il doping è definito dalla legge come “la somministrazione o l’assunzione di farmaci o sostanze biologicamente o farmacologicamente attive, oltre a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche, capaci di alterare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di migliorare le prestazioni atletiche”. In termini semplici, l’utilizzo di determinati farmaci diventa “doping” quando sono impiegati non per motivi di salute, ma esclusivamente per potenziare le performance fisiche degli atleti.
Farmaci e Doping: Cosa Bisogna Sapere?
Non tutte le sostanze farmaceutiche sono considerate dopanti. L’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) aggiorna annualmente un elenco che distingue:
- Farmaci vietati, che non devono essere usati in ambito sportivo.
- Farmaci utilizzati al di fuori delle loro autorizzazioni, impiegati per scopi non consentiti.
- Integratori, destinati a compensare carenze di nutrienti essenziali come vitamine, minerali, e aminoacidi.
Gli effetti e i rischi dell’EPO
L’eritropoietina, o EPO, è uno dei farmaci vietati più noti. È conosciuta per la sua capacità di aumentare i globuli rossi e, di conseguenza, migliorare l’ossigenazione del sangue. È particolarmente utilizzata in sport di resistenza, come il ciclismo e la maratona. Tuttavia, l’uso dell’EPO può aumentare la viscosità del sangue e la pressione arteriosa, con seri rischi di ictus, trombosi e infarti.
Altri Farmaci Dopanti: Steroidi e Stimolanti

L’elenco dei farmaci dopanti è ampio. Tra i più comuni troviamo:
- Steroidi anabolizzanti, spesso in combinazione con ormoni come il testosterone o l’ormone della crescita, utilizzati per aumentare la massa muscolare e la forza. Gli effetti collaterali includono problemi epatici, cardiovascolari e psicologici.
- Stimolanti come amfetamine, cocaina, efedrina e caffeina, che riducono la percezione della fatica e migliorano la vigilanza. Tuttavia, possono aumentare l’aggressività e portare a problemi di salute gravi.
L’uso improprio di farmaci autorizzati
Alcuni farmaci, sebbene non vietati, vengono usati in modo non autorizzato, senza supervisione medica, il che può causare effetti collaterali significativi. Tra questi, gli antinfiammatori non steroidei sono spesso abusati, mettendo a rischio la salute con reazioni avverse potenzialmente gravi.
Integratori Alimentari: Un Rischio Nascosto?
Gli integratori, seppur percepiti come sicuri, possono contenere contaminanti non dichiarati che risultano positivi ai controlli anti-doping. Si stima che tra il 5% e il 20% degli integratori a livello globale presentino questo rischio. Tali contaminazioni possono accadere accidentalmente o essere inserite intenzionalmente per migliorare l’efficacia del prodotto. Un uso eccessivo e improprio può essere dannoso per la salute.
Il Ruolo di Internet nel Mercato del Doping

La vendita di sostanze dopanti online complica ulteriormente il problema. L’acquisto su internet impedisce di verificare l’autenticità e la sicurezza dei prodotti, spesso non corrispondenti alle etichette. L’assunzione senza prescrizione o controllo medico espone gli utenti a rischi di tossicità per organi cruciali come il cuore e il fegato e a potenziali interazioni pericolose con altri farmaci.
Doping tra i Giovani: Un Allarme Sociale
Allarmante è il crescente uso di sostanze dopanti tra gli adolescenti, dove l’abuso di ormoni androgeni può accelerare la crescita ossea in età prepuberale, provocando problemi di sviluppo. Nelle giovani ragazze, l’assunzione può alterare il ciclo mestruale e causare virilizzazione. Oltre a questi, aumentano anche i rischi di danni cardiovascolari e tumori in età precoce.
La questione del doping è una sfida complessa e urgente che richiede vigilanza costante e interventi educativi mirati per proteggere la salute degli atleti e la correttezza dello sport.

