Problemi di etichettatura e assenza di informazioni sugli allergeni: Coop e Carrefour rimuovono i lotti segnalati.
Negli ultimi giorni, due avvisi di sicurezza alimentare hanno attirato l’attenzione sul sito del Ministero della Salute. Il primo ha come protagonista un alimento simbolo della cucina italiana, la pasta, ritirata per contenere frammenti di legno. Il secondo riguarda le polpettine di un noto marchio, Amadori, che presentano problemi di etichettatura.
La pasta ritirata: indicazioni e precauzioni
Recentemente, alcune confezioni di pasta hanno subito un richiamo dal mercato. Coop ha disposto il ritiro di specifici lotti di Calamari – Pasta di Gragnano IGP della linea Fior Fiore Coop, a causa della possibile presenza di corpi estranei in legno. Se hai acquistato questo prodotto, è fondamentale sapere quali lotti sono interessati e cosa fare in caso di acquisto.
In una comunicazione ufficiale, il Ministero della Salute ha identificato i lotti problematici con i seguenti codici: L24 213 217 e L24 213 2 10. Questi lotti sono venduti sotto il nome di Pasta di Semola di Grano Duro Fior Fiore Coop – L’arte antica di Gragnano. La motivazione del ritiro è un rischio fisico legato alla presenza di frammenti di legno.
Problemi di etichettatura delle polpette Amadori
Parallelamente, il Ministero della Salute ha evidenziato un altro richiamo significativo: le polpettine a marchio Amadori. Questa volta, la questione riguarda l’etichettatura, che risulta incompleta, non contenendo informazioni cruciali come la lista degli ingredienti e gli allergeni.
I lotti interessati sono diversi e comprendono confezioni da 240 grammi. I numeri di lotto sono 5055072116 con scadenza 13/02/2025 e 14/02/2025, 5410782116 con scadenza 14/02/2025 e 15/02/2025, 5825302116 con scadenza 15/02/2025 e 16/02/2025, e 5226012116 con scadenza 16/02/2025 e 17/02/2025. Il ritiro di queste polpette è stato annunciato non solo dal Ministero della Salute, ma anche dai supermercati Carrefour e Coop.
Cosa fare se hai acquistato i prodotti interessati
Se ti rendi conto di avere acquistato uno dei prodotti coinvolti nei richiami, è fondamentale seguire le indicazioni fornite per garantirti la massima sicurezza. Restituire il prodotto al punto vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione è una delle opzioni suggerite.
Questi avvertimenti sottolineano l’importanza della vigilanza sulla sicurezza alimentare e il ruolo cruciale delle certificazioni che garantiscono la qualità dei prodotti che consumiamo quotidianamente.