L’Italia si conferma tra i paesi europei leader nell’offerta di farmaci rimborsabili, mantenendo una spesa pubblica farmaceutica tra le più contenute del continente. Contrariamente ad alcune notizie errate recentemente diffuse, il nostro Paese garantisce un accesso ampio ed economico a medicinali approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA).
Panorama Europeo e Posizionamento Italiano
Secondo il Direttore Tecnico-Scientifico dell’AIFA, Pierluigi Russo, l’Italia si distingue per una percentuale di farmaci approvati dall’EMA e rimborsati che si attesta all’80%. Questo dato è particolarmente significativo rispetto ad altri paesi come la Spagna (48%), la Francia (65%), la Gran Bretagna (51%), la Svezia (44%) e il Portogallo (41%).
Nonostante questa vasta offerta, l’Italia mantiene una spesa pubblica farmaceutica pro-capite pari a 574 euro, inferiore rispetto a molti paesi con economie simili, ad eccezione della Gran Bretagna che spende 501 euro per abitante, ma con un’offerta significativamente ridotta di medicinali rimborsati.
Fattori di Contenimento dei Costi
La gestione efficiente della spesa pubblica si deve anche all’approccio di programmazione sanitaria regionale, che favorisce l’adozione di buone pratiche per l’assistenza farmaceutica. Inoltre, l’AIFA ha intensificato le procedure di rinegoziazione dei prezzi delle medicine, incrementandole dell’85% per ottimizzare ulteriormente i costi senza compromettere l’accesso ai farmaci.
Sfide e Sviluppi Futuri
Nonostante il meritorio posizionamento, l’Italia dovrà affrontare sfide legate all’aumento dei costi dell’innovazione e all’invecchiamento della popolazione. Nel 2024, il superamento previsto del tetto di spesa di 2,1 miliardi per gli acquisti farmaceutici diretti indica un trend di crescita della spesa che necessita di ulteriori interventi.
L’AIFA sottolinea la necessità di proseguire con il miglioramento delle procedure di rinegoziazione dei prezzi e l’organizzazione dell’assistenza farmaceutica a livello regionale, strategie essenziali per mantenere un equilibrio tra accesso ai farmaci e sostenibilità economica.
Questo quadro attuale e le sfide future posizionano l’Italia come protagonista nella sanità farmaceutica europea, confermando il suo impegno nel fornire soluzioni efficaci, eque ed economiche per garantire un adeguato accesso ai farmaci rimborsabili a fronte di una gestione parsimoniosa della spesa pubblica.
Fonte: AIFA