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Europa a rischio: i funghi killer aumentano senza controllo

Europa a rischio: i funghi killer aumentano senza controllo
Photo by Hopestar21 – Pixabay
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I prossimi anni saranno un pericolo per i cittadini dell’Europa, a causa della proliferazione di funghi killer in esponenziale aumento a seguito del cambiamento climatico.

Europa a rischio: i funghi killer aumentano senza controllo
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Uno studio recente getta luce su un pericolo crescente: l’aspergillus, un fungo potenzialmente letale, potrebbe espandersi verso le regioni più fredde dell’Europa, Asia e America a causa del cambiamento climatico. Questo fungo, responsabile di gravi problemi respiratori, rappresenta un rischio in particolare per individui con condizioni preesistenti o un sistema immunitario debole. La situazione richiede attenzione anche per la varietà aspergillus flavus, che potrebbe avere ripercussioni sulla sicurezza alimentare.

Secondo una nuova ricerca, il cambiamento climatico e l’aumento generale delle temperature stanno aprendo nuove strade per l’aspergillus, che potrebbe infettare milioni di persone ogni anno. Sebbene l’inalazione delle sue spore non provochi malattia in tutti, chi soffre di asma, fibrosi cistica o presenta un sistema immunitario compromesso potrebbe trovarsi in pericolo. Infatti, gli studiosi stimano che l’uso intensivo di combustibili fossili potrebbe permettere all’Aspergillus fumigatus di colonizzare fino al 77% del territorio europeo entro il 2100, mettendo potenzialmente a rischio nove milioni di persone.

L’Impatto dell’Aspergillus sulla Salute Respiratoria

Europa a rischio: i funghi killer aumentano senza controllo
Photo by gecco! – Openverse

L’aspergillus è un fungo ubiquitario, diffuso sia all’esterno che all’interno degli edifici. Sebbene la maggior parte delle persone inspiri spore di aspergillus senza conseguenze, per coloro che hanno malattie respiratorie croniche come l’asma o la fibrosi cistica, l’esposizione può scatenare gravi reazioni. Qual è il motivo? Un sistema immunitario già stressato trova difficoltà a gestire un ulteriore, insidioso aggressore.

In aggiunta, il riscaldamento globale non solo incrementa le temperature medie, ma provoca anche fenomeni meteorologici estremi, che facilitano la dispersione delle spore oltre i loro territori tradizionali. Questi cambiamenti non sono trascurabili: la salute respiratoria di milioni potrebbe essere compromessa se non vengono adottate misure preventive adeguate.

L’aumento della minacce causate dal clima

Il riscaldamento globale funge da catalizzatore per la propagazione di molte specie, tra cui l’aspergillus flavus. Questa variante del fungo, oltre a causare problemi di salute, influisce negativamente sulle colture agricole, minacciando così la sicurezza alimentare globale. La diffusione verso nord è allarmante: potrebbe raggiungere il 16% del territorio in regioni come la Cina settentrionale, la Russia, la Scandinavia e l’Alaska entro il prossimo secolo.

L’espansione sconfinata dell’aspergillus flavus può avere ripercussioni sui raccolti, compromettendo la qualità degli alimenti e introducendo le micotossine, sostanze tossiche che possono contaminare il cibo. Questo scenario non solo preoccupa per le implicazioni dirette sulla salute umana, ma mette anche a rischio la stabilità alimentare in regioni cruciali per l’approvvigionamento globale.

Un Appello all’Azione

La ricerca presenta un quadro allarmante, ma offre anche l’opportunità di riflettere su soluzioni praticabili. Contrastare l’innalzamento delle temperature attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra è essenziale per mitigare la propagazione di funghi come l’aspergillus. Investire in ricerca e innovazione, sviluppando nuove tecniche per il monitoraggio e la prevenzione delle infezioni fungine, rappresenta un’ulteriore via percorribile.

In definitiva, l’allerta lanciata dagli esperti deve tradursi in azioni concrete per proteggere non solo la salute umana, ma anche quella del nostro pianeta. La consapevolezza che ogni piccola azione può contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico è fondamentale. Solo un impegno collettivo può frenare la corsa di questi funghi verso territori prima impensabili.