L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha recentemente pubblicato i risultati relativi ai nuovi incarichi per alcune posizioni dirigenziali di livello non generale. Queste mansioni, che riguardano la direzione degli uffici che gestiscono strutture complesse, fanno parte di un aggiornamento cruciale nel quadro organizzativo dell’Agenzia. Con decorrenza dal 1° gennaio 2026, le attività dei responsabili entreranno nel pieno delle loro funzioni, portando avanti l’obiettivo di migliorare la gestione interna e la trasparenza amministrativa.
Ufficio Governanza e Supervisione della Spesa Farmaceutica
L’assegnazione di questi incarichi segue una necessità di rafforzamento e innovazione nel settore farmaceutico. La dott.ssa Claudia Bernardini, riconosciuta dirigente sanitario e farmacista di ruolo in AIFA, riceverà l’incarico presso l’ufficio di governance della spesa farmaceutica. In quest’area strategica, il suo compito sarà di guidare politiche efficaci nella spesa sanitaria, analizzando dettagliatamente l’impiego dei fondi pubblici per garantire un accesso equo e sostenibile ai farmaci.
Migliorare la Qualità e Contrastare il Crimine Farmaceutico
Un altro focus di fondamentale importanza per AIFA è l’ufficio dedicato alle carenze, qualità dei prodotti e il contrasto al crimine farmaceutico. Il dott. Domenico Di Giorgio, chimico sanitario, assumerà questo posto dirigenziale con l’obiettivo di presidiare lo sviluppo di tecnologie e metodologie per la sicurezza dei farmaci e la loro effettiva disponibilità sul mercato. Il suo ruolo sarà essenziale per tutelare la salute pubblica e prevenire pratiche fraudolente che minano la fiducia nei medicinali distribuiti.
Innovazione e Consulenza Scientifica
In un mondo dove l’innovazione non conosce sosta, l’ufficio innovazione e scientific advice verrà guidato dalla dott.ssa Maria Paola Trotta. Medico di ruolo, si concentrerà sull’integrazione delle nuove scoperte scientifiche nei protocolli esistenti e sulla consulenza tecnica nei processi di ricerca e sviluppo. Il suo impegno sarà di creare sinergie tra avanzamenti teorici e applicazioni pratiche, garantendo aggiornamenti tempestivi e allineati con le normative nazionali ed europee.
Conclusa la selezione e assegnazione delle direzioni presso altri rilevanti uffici come quelli delle ispezioni GMP e GVP, farmacovigilanza, e sperimentazioni cliniche, entra in gioco una rinnovata energia nell’affrontare le sfide moderne della farmacologia. È un momento di trasformazione per AIFA, che mira a consolidare il suo ruolo come punto di riferimento nella supervisione dei farmaci e a promuovere un ambiente di salute pubblica sicuro ed efficace.
Fonte: AIFA

