L’Agenzia Italiana del Farmaco ha recentemente annunciato l’assegnazione di nuove posizioni dirigenziali all’interno delle sue strutture complesse. Vediamo come AIFA ha individuato i leader del futuro all’interno del settore farmaceutico italiano.
L’AIFA, sempre in prima linea nella regolamentazione e supervisione del panorama farmaceutico italiano, ha proceduto all’assegnazione di incarichi dirigenziali di livello non generale per specifiche aree complesse della sua struttura organizzativa. Questi ruoli, che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2026, sono stati assegnati in seguito a un accurato processo di selezione e valutazione, in conformità con le normative vigenti.
Conferimenti in tre diverse aree strategiche
Sono tre le aree strategiche interessate da questi nuovi incarichi dirigenziali. Partendo dall’Area Autorizzazione Medicinali, AIFA ha designato la dott.ssa Isabella Marta come nuova dirigente. Con un background come biologo, Marta è stata scelta per questa posizione chiave grazie alla sua vasta esperienza e alla lunga carriera all’interno dell’Agenzia.
Nel settore della Vigilanza Post-Marketing, la responsabilità è stata affidata alla dott.ssa Anna Rosa Marra, un’affermata farmacista ben nota per il suo impegno nella sicurezza dei farmaci e nel monitoraggio post-autorizzazione. La sua nomina riflette la dedizione di AIFA nel garantire il massimo livello di controllo sui farmaci già presenti sul mercato.
Infine, per l’Area Pre-Autorizzazione e Ricerca, il dott. Paolo Foggi, medico di comprovata esperienza nel campo della ricerca clinica, assumerà la guida. Foggi sarà coinvolto nelle fasi preliminari di studio e valutazione dei nuovi farmaci, un compito cruciale per l’innovazione e la futura disponibilità di nuove terapie nel nostro paese.
Il contesto normativo e la procedura di selezione
I nuovi incarichi sono stati conferiti ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Questo quadro normativo assicura che la selezione e l’assegnazione delle posizioni dirigenziali all’interno delle agenzie pubbliche siano condotte con trasparenza e rigorosità, garantendo che i candidati più meritevoli ricevano tali responsabilità.
Le procedure di conferimento si sono basate su un avviso di interpello, un metodo che assicura la partecipazione di candidati qualificati interni all’Agenzia. Questa modalità di selezione sottolinea l’importanza attribuita da AIFA alla valorizzazione del proprio personale, incoraggiando lo sviluppo professionale e l’avanzamento di carriera grazie alle competenze già esistenti all’interno della struttura.
Implicazioni per il futuro dell’AIFA
L’assegnazione di questi incarichi non rappresenta solo un cambiamento strategico interno all’Agenzia, ma anche un segnale importante verso il futuro del settore farmaceutico italiano. Le persone investite di nuove responsabilità porteranno certamente innovazione e dedizione ai loro rispettivi ruoli, cercando di guidare l’AIFA attraverso le sfide future.
I neo-dirigenti avranno il compito cruciale di mantenere e potenziare la reputazione dell’AIFA come punto di riferimento per la qualità e la sicurezza dei farmaci in Italia. La loro leadership sarà fondamentale non solo nella gestione delle operazioni quotidiane ma anche nel guidare l’Agenzia attraverso le complessità dello sviluppo di nuovi farmaci, dell’autorizzazione e della vigilanza, oltre a sostenere la ricerca e l’innovazione nel settore.
Con queste nomine, l’AIFA dimostra una visione chiara verso un futuro più sicuro e innovativo per il mondo farmaceutico, supportando al contempo la crescita interna del suo personale di alto livello.
Fonte: AIFA