Un recente avviso del Ministero della Salute ha segnalato il ritiro di due prodotti alimentari dai supermercati a causa di un rischio microbiologico. Vediamo i dettagli su come identificare i lotti coinvolti e cosa fare se li avete acquistati.

Salmone norvegese via dagli scaffali: richiamo urgente
Il salmone norvegese affumicato KV Nordic, distribuito da Eurofood S.p.A., è stato ritirato dagli scaffali a seguito dei controlli sanitari che hanno rivelato una possibile contaminazione da Listeria monocytogenes. Il Ministero della Salute ha emesso un avviso dettagliato che include le specifiche per riconoscere il prodotto.
La confezione coinvolta nel richiamo è quella da 100 grammi, con numero di lotto 486238. Il marchio di identificazione dello stabilimento di produzione è PL32081801 WE, situato in Polonia e gestito dal produttore Koral Sa. La data di scadenza di tale lotto è fissata per il 4 ottobre 2025. Se avete acquistato questo salmone, è fondamentale non consumarlo e restituirlo immediatamente al punto vendita.
Salame morbido senza glutine: informazioni sui lotti ritirati

Parallelamente al caso del salmone, il Ministero ha comunicato il ritiro di un’altra specialità alimentare: il “salame morbido senza glutine”. Questo prodotto è fabbricato dal Salumificio di Genga srl, ed è stato ritirato a livello precauzionale per possibili rischi microbiologici non specificati.
Il lotto interessato è il numero 30, con data di scadenza prevista per il 16 dicembre 2025. La confezione del salame è da 350 grammi, presentata in forma sottovuoto. Lo stabilimento di produzione si trova in via Meleto, 19/b a Genga. Anche in questo caso, si invita a non consumare il prodotto, restituendolo al luogo in cui è stato acquistato per un eventuale rimborso.
Misure preventive e consigli per i consumatori
La prevenzione è un elemento cruciale per garantire la sicurezza alimentare. È importante che i consumatori siano informati sui rischi e seguano le istruzioni fornite dal Ministero della Salute. Qualora foste in possesso di uno dei prodotti segnalati, l’azione più sicura è restituirli al negozio per ottenere assistenza o un rimborso. Questo tipo di richiamo sottolinea l’importanza di controllare sempre le etichette dei prodotti ed essere consapevoli delle comunicazioni ufficiali da parte delle autorità sanitarie.
La trasparenza e la tempestività degli avvisi contribuiscono a mantenere la fiducia dei consumatori nei confronti dei produttori e delle catene distributive. Ricordate sempre di controllare i lotti e consultare il sito web del Ministero della Salute per eventuali aggiornamenti su altri prodotti alimentari.
