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Giornate del farmaco 2025: un dono per chi è in difficoltà

Giornate del farmaco 2025: un dono per chi è in difficoltà
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Oltre un milione di confezioni necessarie per aiutare enti benefici; i farmaci più richiesti includono antinfluenzali e pediatrici.

Giornate del farmaco 2025: un dono per chi è in difficoltà
Photo by jarmoluk – Pixabay

Un quarto di secolo di solidarietà al servizio del benessere collettivo attraverso le Giornate di Raccolta del Farmaco.

Nel 2025, il Banco Farmaceutico celebrerà il suo 25º anniversario con la consueta edizione delle Giornate di Raccolta del Farmaco, che si terrà dal 4 al 10 febbraio. In quest’evento, i cittadini italiani vengono invitati a partecipare donando farmaci da banco in oltre 5.800 farmacie, contrassegnate da un’apposita locandina, a beneficio di coloro che non possono permettersi le cure necessarie.

Un piccolo gesto per un grande aiuto

Quest’iniziativa raccoglie ogni anno tonnellate di farmaci per aiutare chi è in difficoltà. Nel 2024, sono state collazionate ben 588.013 confezioni, corrispondenti a un valore pari a 5.182.368 euro. Questi farmaci sono essenziali per oltre 2.000 enti benefici che forniscono cure gratuite a circa 463.000 persone. Tuttavia, il fabbisogno complessivo supera il milione di confezioni, sottolineando la necessità di un impegno continuo da parte dei donatori. Alcuni dei farmaci più richiesti sono antinfluenzali, pediatrici, antidolorifici e disinfettanti.

Solidarietà e sostegno istituzionale

Le Giornate di Raccolta del Farmaco godono del patrocinio della Presidenza della Repubblica e delle principali istituzioni del settore farmaceutico, fra cui AIFA e Federfarma. Molte aziende, come IBSA Italy e DHL Supply Chain Italia, offrono contributi significativi, mentre la copertura mediatica è garantita da partner come RAI e Sky. Inoltre, la partecipazione di 20.000 farmacisti e 25.000 volontari è cruciale per il successo dell’evento, grazie al loro impegno costante e alle donazioni liberali che incentivano ulteriormente la causa.

Giornate del farmaco 2025: un dono per chi è in difficoltà
Photo by StockSnap – Pixabay

Un impegno collettivo per una voce comune

Figure di spicco del settore farmaceutico italiano, come Marco Cossolo e Andrea Mandelli, hanno espresso la loro approvazione per il progetto. Cossolo, presidente di Federfarma, ha ribadito il ruolo sociale delle farmacie nel contrastare la povertà sanitaria, accentuata dalle crisi globali e dal caro-vita. Mandelli, della FOFI, ha sottolineato l’importanza delle Giornate come testimonianza di generosità e l’impegno dei farmacisti nel proteggere la salute pubblica. Papa Francesco ha anche evidenziato, in una sua dichiarazione, come la solidarietà possa creare una società più giusta e solidale.

Il Banco Farmaceutico continua a ispirare un cambiamento positivo attraverso la promozione di una cultura del dono e della condivisione. La partecipazione a questa iniziativa non solo apporta un beneficio immediato a chi è nel bisogno, ma mette in luce il potere trasformativo della comunità e della solidarietà. Chiunque può contribuire a costruire un futuro più equo e umano, semplicemente donando un farmaco.