Il farmaco Keytruda apre nuove prospettive nel trattamento del tumore al polmone non a piccole cellule. Scopri come l’Agenzia Italiana del Farmaco sta implementando il monitoraggio e la gestione di questo importante trattamento oncologico.
A seguito della pubblicazione ufficiale della Determina AIFA nella Gazzetta Ufficiale numero 51 del 3 marzo 2025, è stata resa operativa una nuova opportunità di cura per i pazienti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC). A partire dal 4 marzo 2025, infatti, Keytruda è disponibile in regime di rimborsabilità del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Questo sviluppo rappresenta una pietra miliare per molti pazienti adulti a elevato rischio di recidiva, grazie all’utilizzo del farmaco in combinazione con chemioterapia contenente platino come trattamento neoadiuvante, seguito da un regime di monoterapia come trattamento adiuvante.
Dettagli della Nuova Procedura per Keytruda
La possibilità di prescrizione di Keytruda riguarda esclusivamente le indicazioni rimborsate dal SSN. La pubblicazione della scheda clinica in formato .zip, accessibile tramite il box "Link correlati", assicura che tutte le prescrizioni siano effettuate rispettando i criteri di eleggibilità e le necessità prescritte. Si tratta di un passo significativo per migliorare l’appropriatezza delle terapie somministrate e garantirne l’efficacia nella gestione del carcinoma polmonare ad alto rischio. Ai medici e agli operatori sanitari viene richiesto di seguire con attenzione le direttive esplicitate nella documentazione ufficiale, rafforzando così il processo di trattamento e migliorando i risultati complessivi per il paziente.
Implementazione della Piattaforma di Monitoraggio
Parallelamente, a partire dalla stessa data del 4 marzo 2025, è stato attivato il registro dedicato alla gestione e monitoraggio del trattamento con Keytruda, ora disponibile sulla piattaforma web associata. Invitiamo i referenti regionali competenti a compiere i necessari passaggi per abilitare i Centri sanitari autorizzati all’accesso e all’utilizzo del sistema. Questo potente strumento di monitoraggio svolge un ruolo cruciale nel garantire un controllo continuo e dettagliato delle terapie, offrendo al tempo stesso dati preziosi per valutazioni future e sviluppo delle strategie terapeutiche.
Un Dialogo Aperto per L’Innovazione
L’introduzione di Keytruda nei protocolli rimborsabili del Servizio Sanitario Nazionale è solo un tassello di un più ampio dialogo avviato dall’Agenzia Italiana del Farmaco per favorire l’innovazione terapeutica e il miglioramento delle cure oncologiche. Sempre più farmaci innovativi vengono integrati nei registri di monitoraggio per garantire un controllo attento della loro efficacia e sicurezza. La trasparenza dei processi, unita alla collaborazione tra i diversi attori del sistema sanitario, contribuisce a realizzare un ambiente favorevole all’adozione di terapie all’avanguardia, garantendo nel contempo la massima sicurezza per i pazienti.
Il percorso di innovazione intrapreso da AIFA mira non solo a migliorare le attuali pratiche cliniche, ma a rendere quanto più accessibile possibile l’avanguardia terapeutica. L’obiettivo è quello di rendere i benefici delle nuove scoperte scientifiche una realtà tangibile per gli individui che ne hanno più bisogno, nel pieno rispetto delle normative e degli alti standard richiesti per la salute pubblica.
Fonte: AIFA