Uno sguardo alla nuova fase del monitoraggio farmaceutico online
Da oggi, sul fronte della sanità pubblica, emerge una novità cruciale per il trattamento dell’epatite C cronica (HCV). L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha recentemente introdotto l’attivazione online e la pubblicazione delle schede di monitoraggio dedicate al farmaco VOSEVI, specificamente nell’ambito del registro semplificato. Questa mossa segna un passo significativo verso un sistema sanitario più accessibile e digitalizzato.
H2: Il nuovo scenario normativo e l’utilizzo di VOSEVI
Con l’entrata in vigore della Determina AIFA n. PRES/371/2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 20 marzo 2025, si apre un nuovo capitolo per il trattamento dell’epatite C. Dal 21 marzo 2025, VOSEVI potrà essere impiegato sotto regime di rimborsabilità da parte del Servizio Sanitario Nazionale, rivolgendosi specificamente agli adulti colpiti da questa patologia. In tale contesto, quanti abbiano già avviato trattamento con VOSEVI prima di questa data vedranno mantenute le modalità precedenti attraverso il registro attivo, fino al termine della terapia.
H2: Accessibilità e prescrizioni: un cammino attraverso la digitalizzazione
L’accesso a VOSEVI è ora semplificato grazie alla disponibilità delle schede cliniche scaricabili online, un passaggio che promuove l’adozione della tecnologia nel settore della salute pubblica. Le prescrizioni dovranno allinearsi ai criteri di eleggibilità e appropriatezza indicati, assicurando che il farmaco sia usato correttamente e solo per le terapie rimborsate. Le schede sono accessibili in formato zip dall’"Elenco_Registri di monitoraggio AIFA_attivi", facilmente individuabile nella sezione dei "Link correlati".
H2: Procedura di abilitazione dei centri sanitari e la gestione del registro
A partire dall’attivazione del registro semplificato, la gestione dei documenti di monitoraggio è stata trasferita su una piattaforma web, invitando i referenti regionali a completare l’abilitazione degli Ospedali e Centri sanitari autorizzati. Questo sistema consente una maggiore efficienza e rapidità nella raccolta dei dati e nell’emissione delle diagnosi, facilitando il lavoro dei professionisti del settore medico. La semplificazione della procedura, pertanto, non solo migliora l’accesso al farmaco, ma garantisce anche un monitoraggio accurato e costante sul suo utilizzo. Questa trasformazione digitale rappresenta un ulteriore passo verso una sanità più moderna e interconnessa, volta ad ottimizzare le risorse e migliorare l’esperienza del paziente.
Fonte: AIFA